martedì 21 maggio 2013

Padre.

Allora.
Nausea.
Sono agitatissima per il compito di inglese.
AGITATISSIMA.
Non vedo l'ora che la scuola finisca.
Mancano solo due settimane e mezzo.

Oggi non ho fatto sport ne ho intenzione di farlo. Sono troppo stanca.
Poi ho anche camminato di più. Ho fatto la strada più lunga per tornare a casa...
In realtà la faccio già da un po' di tempo. 
Qualche settimana fa mio padre mi aspettava sotto il portone di casa. Nonostante mi parlasse io ho fatto finta che non ci fosse. Era la prima volta che lo vedevo da dodici anni. E' stato strano.
Non ne ho parlato con nessuno, ovviamente esclusa mia madre.
Sapete, nei film, quei momenti magici in cui il padre con le lacrime agli occhi rivede la figlia e le chiede perdono e le dice che le vuole bene?
Fanculo! Io speravo in qualcosa del genere.
Naaaaah. In realtà ha detto "Beatrice? Ti ricordi di me?" (come cazzo faccio a ricordarmi di te se non ti vedo da anni? Demente!) e io li lì stavo per rispondere ma mi sono trattenuta, pensavo fosse un amico di famiglia o un tizio incontrato da qualche parte che non ricordavo. Poi ho notato i capelli neri/grigi e il corpo scheletrico che mi aveva descritto mia madre e ho capito.
Ha continuato "Io sono tuo padre... ti ricordi? Sai che è successo? Io sono tuo padre" etc... me lo avrà ripetuto almeno trentamila volte. Io intanto insultavo mentalmente mia nonna che non apriva il portone, anche se citofonavo come una pazza.
Traumatico.
Sono stata male tutto il pomeriggio. Poi mi sono ripresa.
Ho la capacità di riprendermi dai traumi emotivi nascondendoli e non pensandoci più. Non affronto i miei problemi, scappo.
Comunque andava bene così. E' passato un po' di tempo e non succedeva nulla, così ho iniziato a credere che fosse un episodio unico. Ci speravo tanto.
Invece no.
Un giorno tornavo da scuola per la mia solita strada (quella più breve) e ad un certo punto mi sento chiamare: indovinate? Tah daaaaah! Si! Mi ha pedinata! Ora mi dite se è normale!?
E poi mica che mi chiedesse scusa o roba così, certo che no, diceva solo "Io sono tuo padre!" e blablabla...
L'ho di nuovo ignorato.
La verità è che io non posso in nessun modo parlargli. Andrebbe a dire in tribunale che io gli ho parlato e che quindi voglio stare con lui! Non avete idea della situazione. Infatti, anche se è un pedofilo e lo abbiamo testimoniato sia io che mia sorella che gli psicologi, non è in prigione per insufficienza di prove. Quindi ha perso solo la patria potestà ma fa di continuo causa a mia madre per riaverla.
CHE CASINO.
Comunque ritornando al fatto che non faccio più la mia solita strada:
Il giorno dopo mi sono fatta accompagnare dai miei compagni, che fanno anche loro quella strada ma io di solito li evito perché sono noiosi e preferisco stare da sola. Niente. 
Il giorno dopo ancora uso la stessa procedura. Niente di nuovo.
Mi convinco che è inutile preoccuparsi.
Rincomincio a fare la strada da sola (finalmente pace! Fanno troppo rumore quei cretinetti...).
Indovinate chi ho trovato qualche giorno fa che mi riprendeva con una telecamera? Era tutto incappucciato e secondo lui io non l'ho riconosciuto, seeeeee certo.
Quindi ho deciso di cambiare strada e ne faccio una lunga il doppio, così dimagrisco anche c:


Mi sa che i miei problemi familiari non interessano a nessuno e in effetti non sono sicura se pubblicarli o no. Ho bisogno di sfogarmi però... si, dai, mi fido di voi.

4 commenti:

  1. Sfogati senza problemi :) noi ci siamo!

    Sai non so bene cosa consigliasti, che situazione brutta che ti trovi! Ma non potete denunciarlo o che non può stare tot metri vicino a te?

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  2. grazie, mi fa veramente moltissimo piacere c:

    Comunque, ehm, lo abbiamo già fatto. Non serve. L'unica è evitarlo, tanto dura finchè il nuovo appello che ha fatto non finisce in tribunale. Poi riceverà ancora no come risposta e ci sarà un altro periodo di pace.
    Un po' noioso infondo, è una gran seccatura...
    Vabbè c:

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  3. No, l'unica non é evitarlo!
    Con tutto il massimo rispetto per tuo padre, però la pedofilia o anche solo degli accenni sono prova di un disturbo psichico. Sai se tuo padre venga seguito da uno psichiatra, da un dottore ? Perché dovrebbe. Sono cose serie.
    Inoltre questi pedinamenti non devi sottovalutarli. Anche se ti stanno antipatici quei tuoi compagni, cerca la loro compagnia almeno quando torni a casa, non uscire da sola !
    Da quel poco che ho capito, o almeno credo di aver capito di te, non vuoi appesantire le tue situazioni, cerchi comunque di essere solare ed é un bene ... Solo, devi stare attenta :(

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  4. Il fatto è che nonostante ci siano un mucchio di prove non sono comunque sufficienti e quindi non è dimostrato che è un pedofilo alla legge e quindi non gli può essere imposto nulla.
    Comunque ora sto tornando per una via diversa, che non può pensare io prenda perché è comunque molto lunga...

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